04/04/2023

Rinascere a nuova vita!

Millenni fa, l’Essere Umano Divino era perfettamente allineato con il proprio Sé Interiore, viveva in armonia e in pace, consapevolmente come parte integrante dell’Uno, di Dio.

Poi la separazione dal Sé fece cadere la Coscienza, ed è così che ebbe inizio l’involuzione con la conseguente sperimentazione della dualità, sul piano fisico, mentale, ed emozionale.

Ma tutto ciò è solo frutto di una potente illusione, poiché quella separazione in verità non c’è mai stata realmente. Riscoprire questo, semplicemente riconnettendosi con la propria parte profonda, riallineandosi alla fonte, equivale a rinascere a nuova vita!

La vita è un dono prezioso, è un dono sacro, e la sacralità della vita deve essere protetta, custodita e onorata.

A noi il compito di celebrarla, agendo costantemente con Amore e Rispetto verso noi stessi e verso tutti gli esseri che coabitano questo piano dell’esistenza, accrescendo così il potenziale insito in ognuno di noi, attraverso l’autentico spirito di Servizio.

La nostra grandezza interiore si rispecchia nelle nostre azioni esteriori!

Tutta la nostra evoluzione si esprime con periodi di grande espansione fino ad un suo massimo, per poi iniziare il periodo di forte contrazione, sino a toccare l’annichilimento di un mondo che ha già espresso il suo intero potenziale e che si prepara a creare un nuovo livello sul quale sperimentarsi.

Così si muove il respiro cosmico dell’intero universo, come il respiro di ogni essere vivente su questo piano: “Come è in alto così è in basso”, e nulla è distonico.

In questo momento ci troviamo alla fine di un tempo di forte contrazione chiamato da molti il Kali Yuga, con più ci avviciniamo alla fine e più la contrazione si farà veloce e a tratti violenta perché i cambiamenti che l’uomo dovrà affrontare saranno di per sé stupefacenti in quanto dovrà trascendere il suo corpo biologico generando ed espandendo il suo corpo di Luce.

Ognuno di noi sarà spinto verso il proprio punto di rottura, dovrà lasciare andare esattamente ciò che non avrebbe mai voluto perdere, con più porrà resistenza, più sofferenza vivrà.

In cuor nostro sappiamo che ci stiamo destrutturando in tutto ciò che non ci servirà più e che dovremo fondere con le infinite possibilità che la nostra mente ancora limitata non riesce a percepire, ma che fanno parte di ciò che siamo.

Passati all’interno della cruna dell’ago, lasciati andare tutti i fardelli o zavorre sui piani più pesanti (fisico, mentale ed emozionale), il nuovo mondo si aprirà ai nostri occhi e finalmente anche noi riusciremo a muoverci in piena consapevolezza di essere i creatori di quel mondo che da sempre aneliamo.

Da qui saremo in grado di rinascere a nuova vita, uomini e donne consapevoli di ciò che siamo e del nuovo livello da sperimentare.

Buona rinascita!

Naturidei