Editoriale

10/10/2022

Controllare l’informazione è un postulato irrinunciabile per chiunque abbia come obiettivo l’imporre la propria volontà e perseguire i propri interessi.

Come ben si sa, la Storia è stata sempre scritta dai vincitori che come prima e più importante preoccupazione hanno imposto le proprie ragioni in chiave di ricerca e mantenimento del consenso e ciò naturalmente a scapito delle ragioni dei vinti.

Riteniamo l’in-formazione un dominio di fondamentale importanza per comprendere gli accadimenti del vivere, attraverso la quale costruire una coscienza sociale eticamente corretta.

Un cittadino in-formato e socialmente attento, preparato e responsabile, è una risorsa irrinunciabile per qualsiasi società la cui cifra è sempre superiore alla somma del valore dei suoi singoli componenti.

L’impoverimento culturale di una popolazione è funzionale al mantenimento dell’inganno, infatti meno persone avranno sete di conoscenza, voglia di effettuare ricerche e curiosità di apprendere, più semplice sarà controllare e sfruttare le masse.

L’in-formazione è un bene immateriale che può essere condiviso all’infinito, appare dunque chiaro che quando i tempi sono maturi anche un piccolo gruppo di persone può trasformare un’idea in uno tsunami in grado di penetrare ogni resistenza.

Questa visione ha i suoi migliori alleati nelle menti e nei cuori degli umani che vogliono evolversi ad uno stadio superiore.

Far comprendere a tutti che un vivere diverso e migliore è, non solo possibile ma anche concretamente raggiungibile, significa sostituire ad un pessimismo senza prospettive la visione di un futuro migliore, più equo, più solidale.

Un futuro di pace, di benessere, di prosperità, di giustizia, dipendono solo dalla forza e dalla capacità di diffondere la Cultura della Conoscenza come antidoto agli strumenti principali utilizzati dal potere che sono sempre gli stessi: menzogna, frode, inganno e viscerale incompetenza.

Se di rivoluzione si tratta, è in ogni caso pacifica, non uccide e non arreca danno a nessuno; ma porta soltanto vantaggi per tutti, tale rivoluzione è soprattutto una rivoluzione della Coscienza. Essa rende consapevoli del fatto che disponiamo di tutto ciò che ci occorre in termini di strumenti, metodi, conoscenza e tecnologia per raggiungere i traguardi che desideriamo prefiggerci, per realizzare un Mondo Nuovo, in cui il funzionamento della società sia in armonia con i principi della Natura, garantendo quindi stabilità e resilienza.

Nessuna battaglia, nessuna guerra contro il vecchio paradigma dunque, ma tutte le energie dell’immaginazione e del fare, focalizzate a costruire il nuovo nella direzione del futuro che vogliamo per noi, per i nostri figli e per le generazioni che verranno.

Il segreto del cambiamento è concentrare tutta la tua energia non nel combattere il vecchio, ma nel costruire il nuovo.” – Socrate

Naturidei