“La Verità va assimilata. Il vecchio motto: “Dove l’ignoranza è beatitudine, è follia essere saggi” contiene un seme di verità al suo interno. L’individuo che non ha avuto la possibilità di ricevere assistenza e indicazioni dai Maestri Ascesi non è così responsabile davanti alla Legge Cosmica per le opere manifeste, diversamente da chi ha ricevuto con il tempo, l’energia ed il pensiero, le istruzioni di Esseri di cui ogni respiro non ha prezzo e che può e deve essere utilizzato solo per promuovere il Piano Divino. Non basta leggere le parole del Maestro, né accrescere la propria conoscenza intellettuale o spirituale. Il vero ricercatore deve infatti costruire quelle parole nella propria natura e diventare il Maestro.”

Maestro Kutumi

COME I MAESTRI ASCESI AIUTANO L’UMANITA’
A RECUPERARE LA PROPRIA IDENTITA’ DIVINA

Dopo aver affrontato le questioni riguardanti il senso e lo scopo dell’esistenza terrena, lo scopo del piano Divino e il tipo di preparazione necessaria per raggiungere il livello vibratorio più elevato atto a conseguire l’ambito traguardo dell’Ascensione, può essere utile dedicare un po’ di tempo ad approfondire come i Maestri Ascesi ci stanno aiutando a:

  • recuperare la nostra vera identità spirituale
  • prendere contatto con la Coscienza Cristica che dimora nel nostro Cuore spirituale
  • imparare a qualificare correttamente l’energia vivente per collaborare alla realizzazione del Piano Divino su questo tanto martoriato pianeta.

Dei tanti insegnamenti spirituali a disposizione degli esseri umani, quelli donati dai Maestri Ascesi appartenenti alla Fratellanza Bianca, una parte considerevole si concentra sulla possibilità di recuperare un collegamento diretto con la Sorgente, che diventa possibile dopo aver ristabilito un colloquio con la propria Realtà Divina Interiore, libero da qualsiasi intermediario. Perché ciò accada è però indispensabile che la Coscienza sappia chi sono i suoi interlocutori, ovvero con chi sta di volta in volta, davvero interagendo.

Secondo queste meravigliose Guide la bellissima Presenza “IO SONO” di cui ogni essere umano dispone “è stata fatta a immagine e somiglianza di Dio, che è imperituro, auto luminoso, divino e animato dalla Fiamma dentro la quale sono racchiusi tutta la comprensione e i poteri, tutto l’amore e tutti i doni che il Padre usa così liberamente nel fondare e mantenere il proprio Glorioso Regno.”

La personalità umana infatti, non sarebbe altro che un aspetto della Presenza, similmente ad una madre che avendo una famiglia con molti figli, trova in ogni bambino un aspetto dell’espressione del proprio Amore, della propria Cura e della sostanza della propria Coscienza, che di generazione in generazione ha in sè il potenziale di arricchire l’Universo.

Ovviamente il piccolo Sé personale può assicurare la cooperazione e l’assistenza della Presenza di Dio, solo nella misura in cui la personalità desideri entrare a far parte dell’Opera della Presenza, comprendendone l’Amore e collaborando con il compimento del Grande Piano Divino perseguito dalla Presenza stessa, che è connessa con l’intero Universo, causato e incausato. In caso contrario la personalità riceve solo una minima assegnazione di energia, che attraversa la mente e il corpo di qualsiasi essere umano, ed è necessaria al mero sostentamento. L’unico modo per assicurarsi un maggior livello di energia e ricevere le aure indicazioni da parte della Presenza, consiste infatti nell’autentico desiderio di diventare più utili alla Presenza stessa.

Quando ciò accade la Magna Presenza, elargisce in modo sempre maggiore la Sua effusione, dimostrando alla personalità come la felicità, la pace della mente e del cuore, dipendano dallo sforzo di attraversare la propria coscienza limitata, per servire la propria Magna Presenza, al meglio delle proprie attuali abilità. E’ chiaro che, in base alla propria effettiva capacità di contemplare quali siano i desideri della Presenza e di utilizzare le facoltà di discriminazione, (addestrando sé stessi a servire la Presenza), le persone collaborano in maniera maggiore o minore al Piano Divino.

È quindi più importante che l’individuo coltivi l’autentico desiderio di diventare un canale sempre più adatto a veicolare la Luce della Presenza, piuttosto che impegnarsi quantitativamente nelle diverse forme di servizio. Secondo gli Esseri Ascesi infatti, nessuno sarà mai felice sul pianeta Terra o su qualsiasi altro pianeta, fino a quando non si scelga di diventare un aspetto dell’effusione della Realtà di Dio: “Questa è la vera ragione del proprio essere, la stessa ragione per cui le Forze degli Elementi sostengono i veicoli individuali e il motivo per cui, per milioni di anni, la vita è stata così gentile nel continuare a provvedere alla preparazione di questo momento.

Per recuperare la nostra Identità Spirituale è quindi indispensabile cominciare a imparare a conoscere l’essenza e la reale consistenza della Sostanza Luminosa Universale. Per semplicità gli Ascesi suggeriscono di provare a visualizzare ciascun uomo, donna e bambino in piedi in un grande mare di Pura Luce, immobile come un lago in una tranquilla giornata estiva. Quel mare di Luce è la Sostanza di Luce Universale che riempie ogni anfratto, fessura e angolo dell’Universo, ma che non ha alcuna frequenza vibratoria fino a quando non viene messa in movimento dall’individuo.

Dato che la vibrazione coesiste con la creazione, nell’istante in cui questa Sostanza di Luce, o energia di Dio, comincia a muoversi e a formarsi, causa ed effetto iniziano immediatamente a manifestarsi. È importante sapere che l’umanità non risvegliata, invia costantemente vibrazioni formate proprio dall’energia che essi emettono, le quali agiscono come i vortici dell’acqua, che circondano un sasso quando cade al centro di uno stagno.

La natura della vibrazione è determinata, naturalmente, dal pensiero e dal sentimento tenuto all’interno di ognuno, dalle manifestazioni del proprio ambiente, dalle condizioni fisiche e dal tipo di associazioni che vengono perseguite. Esse sono infatti la rappresentazione della scelta di pensiero e sentimento di ogni soggetto attraverso i secoli, analogamente a come una musica che riempie una stanza, è determinata dalla scelta fatta dal musicista, rispetto alla particolare composizione che interpreta.

Chi si prefigge di collaborare con i Reami della Luce deve quindi rendersi disponibile a riconoscere l’azione vibratoria, che attraversa la propria mente ed i propri corpi in ogni istante della giornata. Se ci si discosta da questa pratica attentiva, si esce da questo equilibrio, e ciò crea un disordine che interferisce con il compimento del Piano di Dio per l’Universo. Se invece ci si mantiene in accordo con la Legge dell’Armonia, sarà naturale abbellire, armonizzare e purificare tutto ciò che è connesso con gli altri autentici operatori di Luce del mondo, e ciò soddisfa il desiderio e il progetto del Padre di espandere la Beatitudine sulla Terra.

Secondo i Maestri Ascesi infatti: “Il Regno dei Cieli irradia il piano tridimensionale con vibrazioni armoniose e, dove si riuniscono uno o più conduttori di quel Regno, la Schiera di Luce apre una porta creata e mantenuta nell’Amore, che offre anche ad Essa un’ulteriore occasione di compiere la propria parte nel consolidare il Sommo Bene della Terra.” È infatti noto che ogni Maestro Asceso gioisce profondamente quanto viene chiamato a intervenire beneficamente, perché ogni azione da Essi compiuta all’interno del Piano Divino, Li arricchisce di Beatitudine in modo considerevole. 

La Realtà della Luce Elettronica


Per poter apprendere come elevare il proprio livello vibratorio, prima di tutto è necessario comprendere che ogni organismo e ogni manifestazione è in realtà una frequenza della Luce Elettronica, ovvero la lunghezza d’onda che determina la qualità di ogni forma.

Sebbene le varie forme manifeste non palesino la stessa rapidità, l’espressione perfetta di ogni forma, pulsa emettendo una vibrazione che produce un suono e un colore armoniosi. Ad esempio, la frequenza dell’oro è molto più veloce dell’azione vibratoria del ferro, ma entrambe le vibrazioni, nella loro naturale e perfetta espressione, sono armoniose. Inoltre l’azione vibratoria degli organismi viventi, così come dei cosiddetti oggetti inanimati, può essere modificata da una propulsione di energia, inviata al centro da cui scaturisce la loro frequenza.

Spesso l’umano non sa o si dimentica che: “l’energia che viene rilasciata attraverso qualsiasi centro autocosciente può e crea un effetto tangibile e cambia la vibrazione naturale inviata da Dio a tutta la forma manifesta…” e che “…il conseguente mutamento della velocità incide permanentemente su colore, tono e sostanza in maniera imperfetta.” Secondo i Maestri Ascesi, questo accade sia nell’ambito umano che nell’ambiente che lo circonda. L’armonia naturale dell’organismo umano, così come l’armonia naturale della sostanza che la Vita pone intorno ad ognuno, può quindi essere influenzata negativamente da pensieri e sentimenti (angoscia e problemi fisici o di lavoro) e tale ripolarizzazione distorta degli elettroni di luce, che costituiscono la Sostanza della Vita Universale, modifica la lunghezza d’onda delle forme manifeste.

 Come dare luogo ad una attività vibratoria costruttiva

Quando l’individuo arriva al punto in cui sceglie di dimorare nell’Armonia della Grande Legge Cosmica, ha l’opportunità di inviare la Fiamma Cosmica di Amore, Armonia e Pace dalla propria Presenza, attraverso il proprio corpo fisico ed i corpi interiori, verso la manifestazione dell’angosciosa limitazione che si manifesta nel suo mondo. I Maestri Ascesi assicurano che la ripetizione dello schema di questa Fiamma armoniosa, riporterà alla sua perfetta espressione la naturale azione vibratoria della sostanza dentro e intorno al soggetto.

Quando ciò viene compiuto, non ci può essere malattia, né angoscia o limitazione, visto che esse non sono altro che una radiazione della sostanza luminosa, deformata consciamente o inconsciamente rispetto alla sua frequenza naturale, mediante l’improprio utilizzo personale della forza vitale agito nei secoli. Ovunque si manifesti un’ombra di mancanza, cattiva salute o angoscia, fiumi di energia possono essere attinti dal cuore di ogni Essere Asceso e inviati a qualsiasi organismo o cellula per portare Pace, Armonia ed Equilibrio.

Chiunque può sperimentare come realizzare il cambiamento di vibrazione quando un aspetto sgradevole appare sullo schermo di maya, ma Secondo i Maestri di Luce, gli esseri umani non hanno ancora sperimentato fino a che punto, utilizzando l’azione vibratoria costruttiva, possano diventare padroni del contesto che li circonda, sostenendo le correnti necessarie alla connessione con i Regni Superiori che scorrono all’interno dei loro corpi. Di fatto, come la radio riceve e trasmette programmi su determinate lunghezze d’onda, lo sviluppo e la capacità di un individuo di controllare consapevolmente la lunghezza d’onda delle proprie vibrazioni, determina la sua capacità di contattare l’Ottava Superiore e ricevere accurate istruzioni per realizzare la Volontà di Dio sul piano tridimensionale. Facile a dirsi … ma nei fatti la questione risulta più complessa e impegnativa.

Secondo queste Guide Sublimi, nei Loro Ritiri alcuni individui trascorrono molte ore sperimentando la propria capacità di creare una vibrazione solidale con il proprio Sé Superiore. In queste fasi essi vengono assistiti da musica, profumi, immagini e talismani di vari tipi, che favoriscono il raggiungimento della vibrazione simile alla frequenza particolare che stanno tentando di attivare dentro di sé. Poi utilizzando i sensi fisici (vista, udito, olfatto e tatto) i corpi interiori cercano di vibrare ad una velocità simile a quella degli stimoli ricevuti (musicali, olfattivi, ecc.) e con l’assistenza dei Maestri, nei Ritiri i corpi interiori vengono guidati verso una specifica vibrazione, fino a che riescono a connettersi con il proprio Sé Superiore, che successivamente assumerà il ruolo di loro istruttore.

Purtroppo, pur tenendo in considerazione la necessità di valutare la possibilità di migliorare una propria condizione molto infelice, sia fisica che mentale, quando si tratta di impegnarsi nella crescita dell’anima e del carattere, malgrado l’evidente condizione di difficoltà in cui si trovi l’individuo, le persone comuni riservano un totale disinteresse verso il rendersi conto che anche in tale ambito il miglioramento e lo sviluppo sono possibili, plausibili e praticabili.

Esistono quindi Esseri appartenenti all’Ottava dei Maestri Ascesi che si dedicano interamente a stimolare l’anima degli uomini in modo che sviluppino la capacità di percepire un bisogno, perché l’interesse debitamente suscitato e sostenuto da una necessità o da un’esigenza, determina la chiamata che magnetizzerà e attirerà il compimento rimasto ad attendere che la richiesta della Vita Autocosciente, lo renda manifesto nel mondo della forma.

Un intelligente centratura tra i poli estremi di malcontento letargico e della soddisfazione egoica, rendono quindi l’individuo capace di afferrare, in modo graduale, la natura della sua esigenza e sviluppare alcuni requisiti specifici, per mezzo dei quali il carattere può essere rafforzato, la capacità di servire espansa, i corpi fisici e interiori maturati, l’ambiente e il posto nella società evoluto, spingendo così l’attenzione individuale ad una più perfetta espressione di sé, attraverso la quale la Causa del Bene servito può essere offerto e i popoli beneficiarne.

Gli Ascesi affermano che se l’umanità potesse capire come i quattro corpi inferiori emettono costantemente particelle di sé stessi in ogni attività della loro vita quotidiana, sarebbero stupiti e molto più attenti alle qualità che attribuiscono alla sostanza che li circonda.

I quattro corpi inferiori dell’umanità sono stati infatti creati per consentire la creazione istantanea e spontanea della materia desiderata e sono il mezzo mediante il quale, le idee divine di Dio possono manifestarsi. Una scatola, una scarpa o una catena sono costituiti prima di tutto da Fuoco Puro, attorno al quale si uniscono come veli di chiffon, la sostanza dei corpi eterico, mentale, emotivo e fisico, fino a quando non si costituisce la forma manifesta, vibrando a una velocità che può essere vista, percepita, maneggiata e utilizzata dall’umanità della Terra.

Il Fuoco Divino che è il Centro del Cuore di tutta l’attività creativa, deve infatti attraversare gli elementi etere, aria, acqua e terra, per diventare manifestazione fisica. Nel Suo Reame, Esso è l’espressione più alta e pura della Divinità, ma per interpretare la perfezione sul pianeta Terra, deve essere fornito di “un mezzo” grazie al quale gli atomi di questi quattro regni possono essere raggruppati intorno al Fuoco in modo da dare luogo alla materia tridimensionale.

Questo “mezzo” corrisponde all’idea che sottende a qualsiasi manifestazione fisica. Secondo i Maestri Ascesi la parola ‘desiderio‘ significa ‘del Padre’ e la parola ‘idea‘ indica ‘ciò che proviene dalla Sorgente’. Essi affermano: “Ogni idea che vi viene presentata da Dio diventa vostra responsabilità. Essa è figlia del Padre e in relazione all’intensità dell’offerta a tale idea da parte vostri corpi interiori, la manifestazione ha o non ha luogo.”

Gli Esseri di Luce sostengono quindi che se gli umani si rendessero conto che un’idea non è una mera nuvola di passaggio che attraversa lo schermo mentale, bensì un Centro del Cuore Ardente, che corrisponde ad un dono particolare proiettato dai Reami di Luce nella mente di qualche individuo, con la speranza che i suoi quattro corpi inferiori possano impadronirsene e dargliene sostanza per manifestarla nella forma, molte delle visioni di bellezza e perfetta armonia, potrebbero diventare manifeste.

Tutto ciò ci offre un seppur piccolo spunto di riflessione su come i Maestri Ascesi operino costantemente per:

  • sviluppare negli individui la capacità di elaborare bisogni sempre più evoluti
  • insegnare a “prendere d’assalto il Cielo” affinché essi vengano portati a compimento.

 Se si lavora in gruppo

L’azione vibratoria di ogni allievo differisce a seconda dello sviluppo individuale, ma quando si lavora in gruppo viene richiesto di fondere in un’onda ritmica pulsante tutta quella poliedrica vibrazione, rendendola consonante con il Maestro coinvolto da quel gruppo, affinché infonda la Sua specifica radianza e stimoli nel Corpo Emotivo degli astanti, una risposta empatica verso l’Essere che impartisce l’insegnamento in quel momento.  Gli individui in sintonia con quel Maestro e la Sua natura troveranno molto facile partecipare a questa frequenza e riveleranno di detenere dentro di sé la forza di elevare gli altri. Altri individui troveranno invece quasi impossibile sintonizzarsi con quella vibrazione perché il loro sviluppo si trova lungo un’altra linea di frequenze e tenderanno anche inconsapevolmente ad interferire con l’azione del Maestro. In ogni caso il Maestro invocato, dirige costantemente le Sue Correnti Cosmiche verso i corpi interiori degli astanti, in modo da assisterli nel processo di risveglio, e metterli in grado di entrare in contatto con la vibrazione Superiore a cui si stanno rivolgendo.

COME I MAESTRI ASCESI CI AIUTANO
A PRENDERE CONTATTO CON LA COSCIENZA CRISTICA IN NOI

Il primo requisito richiesto dai Maestri Ascesi, ed in particolare dal Maestro Kuthumi per entrare in contatto con la Coscienza Cristica che risiede al nostro interno, corrisponde alla spontanea disposizione ad onorare la Presenza di Dio in noi. Egli dice: “Quando un individuo onora il potere di Dio rilasciato direttamente dalla Sorgente di Tutta la Vita o tramite Uno dei Messaggeri del Regno, attraverso la propria coscienza, egli accetta il Potere di Dio come una
realtà che non può essere negata, come una Presenza Impressionante dotata di Onnipotenza e di Grazia Onnisciente, la cui efficacia è illimitata! Quando un tale stato del cuore e della mente è stabilito e mantenuto da un individuo che è diventato una parte consapevole dell’Unica Vita, la sua coscienza diventa un focus mistico e magnetico, che rilascia l’onnipresente Potere di Dio nel piano tridimensionale. Nel proprio intimo, ogni Essere Realizzato attraverso il proprio pensiero e sentimento elevati, adora costantemente il Principio-Dio, riconoscendo la Sua Presenza Attiva attraverso sé stesso e onorando il potere illimitato di
quella Presenza “IO SONO” che non conosce alcuna sconfitta né fallimento.”

Tale disposizione coincide con la Fede Attiva, la Fede che sposta le montagne. E quando viene raggiunto questo stato del cuore e della mente, l’individuo dimora in una profonda pace e tranquillità interiori, perché non si aspetta di strappare alla propria personalità o a quella di un altro, ciò che il sé personale non può dare. Nel silenzioso saluto al Potere sempre presente e permanente del Dio dell’Amore e mediante il proprio riconoscimento, accettazione e devozione, egli rilascia il Potere della Presenza in modo che si realizzino tutte le aspettative della propria vita quotidiana.

Le Guide di Luce specificano anche che, quando un ricercatore spirituale si rende conto che “Dio-Potere” agisce per e attraverso di lui, si stabilisce uno dei più grandi legami tra allievo e Maestro Asceso.  Se viceversa il soggetto pensa che il Potere-Dio agisca solo grazie al Maestro, la sua ricerca non è conclusa. Quindi un utile punto di demarcazione diventa quello di imparare ad onorare la Presenza in noi stessi e in tutta la vita.

Prima che ciò avvenga, Serapis Bey, Gerarca del Ritiro di Luxor ed incarnazione del Puro Amore Divino, donatore di doti quali Purezza e Bellezza, sottolinea quanto sia importante sviluppare in sé alcune qualità. Seraphis Bey è il Guardiano Cosmico della Quarta Sfera (o Quarto Raggio) ed una porzione della Quarta Sfera è ancorata al cuore, in cui risiede il Santo Sé Cristico.  Il Sé Cristico osserva e attende pazientemente il riconoscimento da parte del piccolo sé esteriore, in modo da aiutarlo a conquistare la Libertà, ma senza aver coltivato la Purezza al nostro interno, non è possibile rispettare, onorare, amare e obbedire al Cristo Interiore.  Secondo questo Maestro, la vita nella sua vera forma è pura. Quindi la Purezza è un tesoro da custodire, amare ed espande ovunque, perché conduce al traguardo dell’Ascensione, che coincide con la felicità e l’estasi di tutti coloro che hanno terminato il Pellegrinaggio Finale sulla Terra e hanno raggiunto il Regno dei Liberi in Dio.

Il contatto con il Santo Sé Cristico non può però avvenire senza un adeguato sviluppo della Coscienza, che consente di percepire il potere del Sacro Fuoco e di servirsi dell’opportunità di attingere ad Esso, sia per la purificazione delle Cause Cosmiche, conosciute e sconosciute, che per la creazione di nuovi iniziali livelli vibratori.  A questo livello la porta della prigione tridimensionale viene superata e si accede al Regno dell’Ideazione Divina mentre si indossa ancora la veste di carne, dove non si è più alla mercé dell’uso sconsiderato dell’energia creativa propria e altrui.

Non si può comunque dire con certezza che l’uomo sia la propria Coscienza. L’uomo sperimenta infatti i risultati creati da lui stesso attraverso l’uso di energia e vibrazione e la sua Coscienza corrisponde all’effetto dell’utilizzo del suo libero arbitrio. La Coscienza è dunque solo lo strumento della creazione. E’ cioè l’effetto dell’uso del Principio di Dio da parte di un intelligenza autoconsapevole che ha intessuto un’aura individuale dall’Universale Sostanza di Luce, nella quale dimora la causa della propria stessa esistenza. All’interno del regno della Coscienza vi è la causa di ogni effetto, buono o cattivo.

Pensiero e sentimento sono gli ingredienti con cui viene formata la Coscienza. La Coscienza stessa si evolve mediante pensiero e sentimento e l’uso del Sacro Fuoco, è uno mezzo attraverso il quale ogni idea passa nel Mondo di Terza Dimensione per diventare forma. La Coscienza dei Maestri Ascesi è quindi lo strumento di generazione mediante la quale Essi creano, come l’artista terreno crea all’interno del proprio studio. La Coscienza dei Maestri attraverso la facoltà di pensiero e sentimento viene cioè impiegata nel creare dall’interno della Coscienza stessa. La Coscienza è dunque il conduttore che procede dall’invisibile al manifesto.

Ma vi è qualcosa che esiste oltre la Coscienza. Affinché la manifestazione abbia luogo nel mondo dell’apparenza fisica, il Maestro deve cioè utilizzare un certo tipo di Consapevolezza che appartiene all’azione vibratoria presente sul Pianeta che Egli sta assistendo. Si tratta della Coscienza Cosmica che scorre sul pianeta, attraverso coloro che dimostrano di possedere una consapevolezza pura ed altamente evoluta. Tali flussi di vita diventano Conduttori Cosmici della Divinità e non esiste un esempio più grande di quello dell’amato Maestro Gesù.


Quando il Cristo Cosmico entrò nella sua Coscienza Pura, i due divennero Uno. Per questa ragione i Maestri ascesi invitano incessantemente i ricercatori spirituali a purificare la propria Coscienza in modo che i Poteri Cosmici possano fluire. Per disporre di strumenti disinteressati che consentano che la loro Coscienza venga utilizzata dagli Esseri Divini, gli Ascesi devono infatti essere certi che tali Coscienze siano come fiale di cristallo, attraverso le quali la Loro Luce, Vita e Poteri possano fluire.

Chi ha intrapreso il sentiero che conduce alla Maestria, deve quindi prima o poi entrare consapevolmente nel mondo della Causa Creativa dove, come un osservatore, contemplerà le invincibili Cause che si sono espresse nel mondo delle apparenze: buone, imperfette o indifferenti. L’invisibile Regno della Causa Creativa è l’unico che richieda un’attenzione correttiva e l’esercizio consapevole del Fuoco Sacro. L’uso del Fuoco Sacro deve infatti essere intensamente diretto dentro tutte le cause imperfette, conosciute e sconosciute, fino a che la coscienza umana non venga ripulita da ogni tipo di vibrazione che non sia conforme al Piano Divino. Chi è abbastanza forte, abbastanza determinato e abbastanza tenace per farlo osserverà facilmente come ogni tipo di effetto sgradevole riempia il mondo delle apparenze.

Entrando nel potente e pulsante Reame della Causa è infatti possibile mettere in ordine la propria casa interna e successivamente creare nella propria coscienza la Perfezione che si desidera esprimere. Nel Regno della Causa Creatrice, gli Esseri Cosmici e i Maestri Ascesi sono disposti e desiderosi di prestare la Loro Coscienza, il Loro slancio e la pressione del Sacro Fuoco di cui dispongono a qualsiasi aspirante desideri mettere in ordine la propria dimora. Anche in questo ambito la Purezza è un requisito essenziale ed imprescindibile.

Il Maestro El Morya sottolinea come ci siano cause consce e inconsce, determinate dall’uso soggettivo dell’energia. “Le Cause inconsce derivano da tutto il Bene che il flusso vitale ha fatto, qualificando l’energia attinta dalla propria Presenza “IO SONO” con una radiazione costruttiva, ma senza avere la consapevolezza di generare un bene, in modo da produrre un futuro colmo di Meriti, Opulenza etc.. Attraverso l’uso dell’Energia, consciamente diretta o rilasciata inconsciamente, le cause interiori si mettono comunque subito in moto. Molti individui nel susseguirsi delle proprie incarnazioni hanno infatti scelto di utilizzare il dono della vita per fare il bene, portare la pace, espandere gentilezza, ecc. Questi individui stabiliscono cause nei loro corpi interni, che il Santo Sé Cristico utilizza per proteggerli e nutrirli in momenti successivi o in future incarnazioni, fornendo ad essi necessità e lussi terreni, che corrispondono alla rappresentazione della propria Energia precedentemente qualificata con il Bene. Per esempio, una collana di perle può essere destinata all’uso e alla conservazione del Santo Sé Cristico di una bella donna e quelle perle, nella loro sostanza, rappresentano l’energia condensata del suo servizio agli afflitti nei secoli precedenti. Oppure un’allieva potrebbe ricevere l’Idea di una bella collana dal Cuore di Dio, sulla quale riversare il proprio sentimento di amore e gratitudine attraverso la forma-pensiero, che in effetti, concorre alla precipitazione consapevole della collana. In entrambi i casi le perle sono l’Energia del flusso vitale che assume la forma di una collana: nel primo caso è inconscio, nel secondo è invece una precipitazione cosciente.”

In altre parole, non si può fare una casa di mattoni senza mattoni e Dio stesso non può darci il ​​bene, se non quello che può essere rilasciato attraverso la nostra stessa Energia. Individui con una grande riserva di Energia (che può essere attinta dal proprio Santo Sé Cristico) godono di un più rapido rilascio, rispetto a coloro che devono ancora costituire un Conto Bancario Cosmico. Secondo le Guide di Luce, non c’è comunque motivo di scoraggiarsi perché: “Nella vostra stessa Energia è contenuto il vostro Rifornimento, la vostra Libertà, la vostra Salute, la vostra Pace e infine la vostra Ascensione!”

Date queste rigorose ma preziosissime premesse, chi desidera entrare in contatto con il proprio Santo Sé Cristico, che tutto concede, deve necessariamente prendere coscienza delle indicazioni fornite dalla Maestra Immacolata, secondo la quale il disegno e lo scopo di ogni individuo consiste nel creare attraverso l’essenza primordiale della Luce al proprio interno, un duplicato della maestosa perfezione del proprio Corpo Causale, in questo mondo di forme. Chi si sente spinto da un ‘autentica propensione spirituale in realtà è stato scelto dai reami della Luce, perché dopo essere passati attraverso le Sette Sfere Interiori, ha liberamente raccolto nel proprio Corpo Causale slanci di pace, bellezza, armonia e guarigione, che potrebbero essere usati per esternare il Piano Divino e benedire le evoluzioni sulla Terra.

Per procedere verso il contatto con il Sé Cristico questi soggetti devono rendere completamente collaborante il proprio corpo emotivo e perché ciò accada bisogna prima di tutto imparare a rimanere fermi ed avere un sufficiente controllo delle energie circolanti, in modo da silenziare le violente pulsazioni interiori e creare consapevolmente attraverso il corpo mentale, un metodo di ricezione delle idee divine provenienti dalla Presenza.

Bisogna cioè consentire alla Presenza di Dio dentro di sé, di avere abbastanza controllo, in modo che quando si afferma “Sia Pace!”, mediante le nostre energie ed il corpo emotivo possano essere condotti i doni del Corpo Causale nei mondi di coloro che sono in difficoltà, portando armonia, guarigione, illuminazione, pace o qualunque sia il requisito richiesto dalla situazione.

Il grande mare di energia concentrato nel corpo eterico deve però essere purificato affinché dimorando all’interno di quella Sacra Presenza di Dio situata dentro al cuore, sia possibile escludere i brontolii eterici dei secoli passati, le mezze verità, i concetti o le pressioni che farebbero esaltare il sé esteriore. Il corpo eterico deve cioè essere purificato da tutti gli stimoli nefasti che fanno deviare il flusso vitale dal sentiero dell’umiltà. Solo chi ha imparato la Via del Silenzio ed ha assimilato la padronanza dell’energia che sgorga dal cuore della Causa Prima, che dimora dentro il corpo e che produce la magnifica opulenza, diventa il conduttore dei doni di Dio nel mondo terrestre.

Solo chi ha iniziato ogni giornata offrendo la grande resa di sé alla Fonte, chiedendo quale scopo e progetto Dio ha scelto di manifestare attraverso di sè, prima o poi abbandonerà il controllo delle proprie energie alla Presenza di Dio e conoscerà la propria ragion d’essere. E la magnifica Luce della Presenza, che fluisce attraverso il mare del suo mondo dei sentimenti, trasformerà all’istante le condizioni portando Armonia, Guarigione, Maestria e Conforto nell’Universo!

Secondo la Maestra Immacolata l’uso dei doni e talenti, degli slanci vitali e della Sostanza Divina che è stata prestata, dovrebbe essere oggetto della ricerca della Coscienza umana, in modo che non sia l’intelletto a dirigere le nostre scelte, bensì la Presenza di Dio, che ha magnetizzato la vita e la sostiene, affinché sia possibile avere un’intelligenza autocosciente.

Anche l’uso della parola è stato dato a ogni essere cosciente di sé per creare una Coppa, per invocare la Vita Elementale e manifestare qualcosa dotato di bellezza che abbia ragione di esistere per sempre! Il potere della parola dovrebbe quindi servire solo a creare ciò che è in accordo con l’armonia e la bellezza della vita. Molti degli uomini che oggi sono muti, stanno infatti pagando l’uso improprio della vita attraverso parole negative e scortesi che hanno precedentemente pronunciato. Sarebbe interessante per gli umani osservare come tutte le parole espresse ogni giorno, vengano condensate nella propria aura e rese visibili a chiunque.

Non a caso ogni parola che pronuncia un Maestro, ogni parola che passa dalle Sue labbra diventa un Essere Angelico animato dalla vita cosciente, che si aggiunge alle grandi legioni di angeli ed elementali rivestite di vesti di Luce e si muove ovunque nell’Universo. Gli Esseri di Luce rappresentano il Cuore del Silenzio e godono della comodità di trarre il potere e le attività dal Corpo Causale che vibra nel senza tempo, ma che richiede tempo e calma per essere contattato. Coloro quindi che procedono troppo velocemente nonostante tutti i poteri che hanno raccolto nei corpi interni durante la propria applicazione, dimenticano spesso di seguire due tappe importanti: prima la quiete e poi la ricezione. Anche i Maestri devono prima ancorarsi alla Presenza di Dio per poter attingere l’energia ed espanderla col servizio.

Coloro che hanno usato il potere magnetico della Vita, che è stata donata per essere qualificata mediante ciò su cui si posa l’attenzione, devono quindi fare solo una cosa: espandere i confini del Regno. Quelli che hanno invocato Fede, Conoscenza, Potere, Sostanza e Vita, e nel proprio Corpo Causale dispongono di questi possenti magazzini devono comunque prima verificare se le energie del proprio mondo sono in uno stato di calma sufficiente, in modo che tali doni possano essere utilizzati. Secondo Lady Immacolata solo quando si vive avendo un simile scopo è possibile entrare in contatto diretto con il Santo Sé Cristico e sperimentare la pace da esso emanata.

I MAESTRI ASCESI RIVELANO COME QUALIFICARE L’ENERGIA
PER REALIZZARE IL PIANO DIVINO SULLA TERRA

 L’umano medio è generalmente convinto che, dalla nascita alla morte, egli sia soggetto a cambiamenti minimi rispetto alle proprie abitudini e desideri. Tuttavia, prima o poi giunge per tutti il momento in cui la Natura Divina inizia un processo di penetrazione attiva attraverso il sé esteriore dormiente. L’incarnazione durante la quale tale Intervento Cosmico ha luogo, diventa una delle più grandi e importanti pietre miliari nel progresso di quella persona che sta evolvendo, nel corso del proprio viaggio verso la Divinità Suprema.


Questa stimolazione da parte dello Spirito Divino, non si presenta a tutti nello stesso momento, ma si manifesta in un preciso Momento Cosmico, basato sulla precedente ricerca di Dio e sull’intensità dell’applicazione in quella direzione. Possiamo infatti osservare centinaia di migliaia di umani che trascorrono un’intera incarnazione apportando un solo piccolo cambiamento nella propria natura, mentre molto raramente incontreremo un soggetto che a causa di un precedente sforzo si sia guadagnato il diritto di ricevere la Divina Discesa della Presenza Spirituale che raggiunge, trasmuta, trasforma e riscatta chiunque.

Nella Bibbia viene detto: “nessuno conosce l’ora in cui giunge lo sposo“, ma ogni ora di ogni giorno di ogni vita, può essere spesa nella preparazione della Discesa Divina, che in un istante, dissolve i corpi inferiori in modo che, uno specifico individuo tra i tanti, si unisca alla Fratellanza nella Coscienza Ascesa e alla fine di quell’incarnazione raggiunga l’Ascensione. Non è quindi il lavoro di un momento che può assicurare questa Cooperazione Cosmica. Per questo nella vita dei moltissimi studenti sinceri, dotati e leali, la Grande Trasfigurazione si verifica raramente. Gli esseri di Luce, assicurano comunque che grazie alla ricerca e al servizio, siccome nulla è mai né perduto né sprecato, per chi rimane tenacemente sul cammino della Luce, l’ora della trasfigurazione si avvicinerà molto velocemente.

In verità attualmente la maggior parte dell’umanità vegeta in un mondo di effetti, sballottata dalle innumerevoli manifestazioni delle cause interiori, stabilite consciamente o inconsciamente durante l’esperienza della vita terrena.

Quando all’inizio dei tempi l’essere umano è stato dotato del processo “pensiero e sentimento”, gli è stato automaticamente donato il potere della creazione. I Maestri Ascesi ci hanno insegnato che, come due bastoncini strofinati insieme creano il fuoco, il pensiero e la coscienza del sentimento dell’umanità determinano una causa dalla quale scaturiranno effetti corrispondenti. Di conseguenza ogni struttura di “pensiero e sentimento” ha creato una causa e un effetto che vive nel mondo del proprio creatore, rimanendovi come parte della sua esperienza, fino a quando non venga esaurita l’energia della causa o venga coscientemente dissolta dal Fuoco Sacro.

La quantità di energia coinvolta determina l’intensità e la durata dell’effetto. La durata e l’intensità del karma è infatti determinata dalla pressione del sentimento contenuta nella causa originaria. Quando quindi l’energia immessa nella causa originaria si esaurisce, l’effetto viene dissolto. A meno che l’individuo non riceva la conoscenza dell’uso del Fuoco Sacro, tutte le cause precedentemente impostate nei livelli interni, devono essere risolte attraverso il karma, cioè attraverso un impiego di energia nel mondo degli effetti.

Viceversa, secondo i Maestri di Luce, tramite l’invocazione, la focalizzazione e il sostegno del Sacro Fuoco su ciò che è imperfetto, le cause possono essere sciolte/dissolte e la loro energia trasmutata in nuove vibrazioni e modelli. Gli effetti porteranno con sé solo un’immagine esteriore della causa interiore, la quale avrà ovviamente un carattere più gradevole e benefico.

Nessun individuo che disponga della conoscenza del Sacro Fuoco ha infatti bisogno di sperimentare la fatica o di sottostare a qualsiasi tipo di limitazione, disarmonia o imperfezione, perché il Fuoco Sacro di Trasmutazione, opera nell’ambito della causa e può purificare sia l’energia che scaturisce dall’interno delle cause, che quella proveniente dai suoi effetti, i quali, una volta messi fuori gioco, scompaiono. Gli Ascesi affermano inoltre che “lavorare nel Mondo della Causa utilizzando la Pulsazione Cosmica del Fuoco Sacro, è quindi un servizio universale reso da qualsiasi umano altruista, che desideri aiutare il progresso della razza e sciogliere le catene delle masse.”

Non è quindi più possibile per un individuo avere un posto in questo Universo, senza assumersi la responsabilità di creare una causa. Sarebbe come chiedere al Sole di creare ed emette ombre invece che la Luce.

Il Piano Divino

Molto di quanto è stato rivelato a proposito del Piano Divino, necessita di ulteriori chiarimenti e specifiche. Secondo l’Elohim Vista: “Quando i Sette Elohim iniziarono il progetto di sviluppare una Gerarchia Spirituale sul Pianeta Terra, hanno ricevuto dal Dio Sole un disegno architettonico da seguire di cui hanno eseguito una replica eterica del Piano Divino che hanno collocato nell’atmosfera sopra la sostanza fisica che stavano portando in manifestazione. Successivamente, i Deva della Forma e gli Spiriti della Natura, sono stati preparati per compiere la loro parte nello schema evolutivo, in modo da rendere questo Universo finito e preciso fino nel più piccolo dettaglio, ovvero una pulsante, splendente realtà del mondo interiore. Fino a che gli esseri umani sono stati in costante comunicazione con il proprio Sé Divino, è stato facile per la personalità fisica soddisfare la Volontà Divina. A quei tempi sia i Costruttori della Forma che i Deva della Natura, collaboravano infatti con l’umanità nel creare la manifestazione fisica del Modello Eterico interiore.”

Da quando invece l’uomo ha cessato di comunicare con proprio Sé Divino, il Piano di Dio è stato distorto. Questa è la ragione per cui l’Evoluzione Cosmica della Terra è oggi così lontana dal completare il Programma Universale, anche se di tanto in tanto umani di grande spessore spirituale, hanno saputo elevare la propria Coscienza al punto da riuscire ad intravedere una parte di questa brillante visione eterica.  Essi successivamente hanno anche tenacemente e coraggiosamente saputo ispirare uomini minori, ad operare in modo che l’apparenza del mondo fisico cedesse alla Volontà di Dio.

Fare un passo avanti ed elevarsi in Coscienza, in modo da vedere la Gloria del Piano Divino espandersi, corrisponde infatti ad un servizio davvero considerevole, soprattutto per coloro che attraverso i mezzi di ispirazione, si impegnano a trasmettere alle menti altrui, che sono spesso volenterose ma irresponsabili, modi e mezzi mediante i quali il Piano Divino possa essere interpretato. L’accettazione dell’appello affinché il Piano Divino si realizzi, fa inoltre di ogni persona, una porta aperta attraverso la quale i Costruttori di Forma e la Gerarchia Cosmica possono sollevare la Fiamma che rende più consapevoli del Vero Destino del Pianeta, le coscienze non reattive dell’umanità. Di conseguenza, ovunque nei secoli sia stato trovato un individuo ricettivo, la Schiera Invisibile ha spinto in avanti il Piano Divino. Grandi statisti, poeti e scrittori, artisti e musicisti, hanno quindi offerto alle menti più lente delle masse quell’ispirazione che rappresentava un’espressione esteriore della Verità Interiore.

Tuttavia, pochi sono quelli che possono elevarsi al di sopra della terza dimensione, consentendo alla vista interiore di assaporare la gloria circostante e fra questi pochi, meno ancora sono quelli che hanno la capacità di interpretare la propria visione interiore, in modo da ispirare fiducia e ispirazione negli altri. Malgrado tali individui siano rari, essi sono ancor più necessari per l’istruzione ai terrestri, dell’intervento degli Esseri di Luce. La Volontà del Padre deve infatti, per Legge Cosmica, raggiungere l’uomo attraverso il naturale piuttosto che il soprannaturale, tranne che nelle rare occasioni in cui, la Legge Cosmica permette ad un Avatar di manifestarsi.

Secondo Hercules: La Perfezione è ovunque. Quando vi sentite limitati, dovreste sforzarvi di respingere prontamente tale idea perché la limitazione si verifica solo quando si sceglie la visione terrena piuttosto che la Coscienza Cosmica della Perfezione. Quando l’individuo pensa al limite, pensa infatti al Sé inferiore, dimenticando che egli stesso funziona sempre a partire dalla Coscienza.” Secondo l’Elohim Hercules infatti, anche se l’essere umano si sente limitato dal corpo fisico, perché sperimenta i limiti che il karma (impostogli a seguito dell’uso improprio dell’energia di Dio), una volta che libera la Coscienza dai concetti limitanti del pensiero, egli può lasciarla volare con Ali di Luce nella Coscienza Cosmica e rendere sé stesso un residente cosciente del Quarto Piano Dimensionale. A quel punto l’individuo acquista il potere di “aggiustare” le condizioni di natura imperfetta che si esprimono nel mondo della forma e si rende conto di far parte della stessa Mente dell’Essere Cosmico o Asceso, perché si trova immerso nella medesima estasi di Bellezza e Perfezione e il suo essere pulsa del medesimo desiderio, di portare la Perfezione a tutta la vita.

Il prerequisito per imparare a qualificare l’energia in grado di realizzare il Piano Divino sulla Terra, secondo questo Elohim, consiste quindi nel fare la Volontà di Dio e assistere la Gerarchia Spirituale con lo scopo di portare a buon fine e permanentemente l’Età dell’Oro il più velocemente possibile.


Invitandoci a diventare co-creatori insieme alla Gerarchia Spirituale, i Maestri Ascesi ci esortano infatti ad esercitarci nella pratica del ritorno consapevole alla Coscienza Superiore, soprattutto quando per abitudine o disattenzione scivoliamo nel solco della coscienza inferiore.

Secondo Loro il tempo giusto per collaborare con la Schiera Ascesa coincide con il nostro essere in grado di operare liberamente a partire dalla Coscienza Superiore, grazie alla quale diventa semplice percepire di essere dentro il mondo, senza essere parte di esso. Hercules sostiene che sono moltissimi quelli che potrebbero diventare co-creatori con la Fonte Suprema, se solo volessero e si liberassero dalla letargia dei loro corpi inferiori, i quali, mediante gli insidiosi sussurri dei pensieri negativi che vengono generati dalla personalità, disturbano il contatto con l’Essenza Divina.

I doni del Sé Cristico

Secondo il Maestro El Morya potrebbe essere interessante sapere che il Santo Sé Cristico di ogni uomo determina quanto o quanto poco dell’immancabile riserva di Bene, Coraggio, Fede, Luce e Pace possa attraversare i corpi inferiori o la personalità. Il Sé Superiore è obbligato a dispiegare la pienezza dei doni di Dio attraverso qualsiasi individuo che stia cercando il Divino o la Verità, e si adoperi nel servire la Vita ed il suo prossimo in maniera disinteressata.

In questi casi il Santo Sé Cristico spalanca le porte dei corpi inferiori alla Radianza che proviene dall’alto e le persone vengono arricchite in modo illimitato dall’effusione spirituale che è la forza di cui possono disporre nei momenti bui. Il Santo Sé Cristico, tuttavia, può rifiutare queste radiazioni, quando la personalità umana sceglie in modo ostinato di non aderire all’accordo con il Piano di Dio, per favorire fini o interessi egoistici. Esso, essendo totalmente saggio e giusto, sceglie quindi di non incrementare i propri doni ai corpi inferiori di chi persegue interessi terreni, a meno che il cuore non stia cercando sinceramente il Divino.

In verità il Santo Sé Cristico è molto più ansioso di dare al sé esteriore, tutto ciò che è contenuto nel Sommo Bene, di quanto lo sia questo piccolo sé di riceverlo. Come il genitore che sa che nel bambino i tratti della personalità devono essere limitati fino a quando non possano essere corretti, il Santo Sé Cristico trattiene certe benedizioni, finché il Sé esteriore non sceglie in modo determinato di lavorare con Dio e ha imparato a non dissipare il Bene Divino.

Analogamente i Maestri Ascesi affermano che quando desiderano versare Luce dalla Presenza direttamente nel cuore, possono agire solo quando gli esseri umani dormono, perché spesso i corpi fisici sono esposti a numerose distorsioni ed i corpi mentali ed emotivi risentendone, non cessano di muoversi, anche mentre il corpo fisico durante il sonno è temporaneamente incosciente. Per evitare che si verifichi la stessa distorsione, la maggior parte del Loro servizio ai terrestri avviene mentre gli umani si trovano in questo stato inconscio perché, anche se non sono completamente immobili, la mente cosciente si trova in uno stato di inattività. Curiosamente nessuno pensa mai di dedicare un’invocazione relativa alla richiesta di garantire ad ogni essere umano la pace del sonno perfetto in modo da garantire la quiete dei corpi mentali ed emotivi durante il tempo del sonno (che fornirebbe un considerevole ausilio agli Esseri di Luce nell’impegnarsi costantemente a risvegliare spiritualmente gli umani).

Il Controllo dell’Elemento Fuoco

In questo mondo della forma quando ci si riferisce al fuoco, emerge dalla personalità il sentimento della paura a causa della rapida diffusione del fuoco incontrollato del caos che ne consegue. Per estinguere un fuoco dilagante sulla Terra vengono utilizzate sostanze chimiche e acqua. Nella Dimora dei Liberi in Dio, il fuoco è invece considerato “Dio in Azione” e scorre liberamente per benedire tutta la vita, trasmutando tutto ciò che sia meno della Perfezione di Cristo.

Secondo Zarathustra, Sommo Sacerdote dell’Elemento Fuoco, dal punto di vista spirituale un corpo emotivo incontrollato può ritardare l’azione perfetta dell’Elemento Fuoco, che purifica e libera.

Secondo Zarathustra, dato che siamo esseri di fuoco, è per noi quindi  estremamente importante imparare a controllare le nostre azioni: “Il Controllo dell’Elemento Fuoco (che è Energia Sacra) nei vostri mondi è sotto la direzione del Santo Sé Cristico, ed è opportuno che voi poniate quotidianamente i vostri veicoli inferiori sull’Altare del Sé Cristico, affinché al Cristo possa essere data la prerogativa di essere l’Intelligenza Direttrice del vostro flusso di vita e prendere il controllo delle vostre azioni.

Il Sacro Soffio dello Spirito Santo che dona la vita, è infatti liberato da questo Essere Divino in modo ritmico e dedicato. Questo Santo Soffio scorre verso e attraverso gli umani affinché sia inviato all’Universo portando una radianza Benedetta che arricchisca tutta la vita esistente. Non a caso gli Esseri Ascesi sono responsabili di ogni particella di energia che viene emessa dai Loro corpi, e quando gli umani su cui Essi investono il Loro Amore ricevono la Loro Essenza, dovrebbero ricordare che ciò viene dispensato a beneficio di tutta la Vita. Bisognerebbe infatti comprendere e ricordare che i Maestri Ascesi sono considerati responsabili anche dell’uso che gli umani fanno della Sacra Essenza della Divinità che ricevono dai loro “Tutors di Luce”.

Contemplando quindi il fatto che, ogni forma vivente sia in realtà allineata con lo Spirito Santo e che il Suo Respiro scorre costantemente attraverso gli esseri,  ed anima i corpi  individuali per aiutare gli individui a raggiungere lo scopo per cui hanno accettato l’incarnazione fisica, diventa chiaro quanto dovremmo davvero impegnarci a benedire ogni Respiro che ci viene concesso dalla Sorgente, ma soprattutto dal Maha Chohan del Pianeta.

L’uso del Fuoco Sacro

Pochi sanno che l’Elemento Fuoco è entusiasta di servire gli umani e tutta la vita esistente.  Si pensi a come i raggi del Sole portino guarigione ai corpi dell’uomo, calore all’Elemento Terra e come, in collaborazione con gli elementi dell’aria e dell’acqua, la vegetazione venga portata a compimento.

E’ risaputo quanto i quattro elementi siano essenziali a tutta la vita di questo pianeta, ma un po’ meno quanto essi siano importanti per l’uso controllato degli Elementi che compongono i quattro veicoli inferiori dell’essere umano. Come per il benessere condiviso è essenziale che gli elementi siano in equilibrio tra loro, così tutti i corpi inferiori dovrebbero essere portati in allineamento all’Elemento Fuoco del Santo Sé Cristico, per prepararsi al tempo in cui tutta la sostanza verrà trasmutata ed elevata nell’Essenza del Fuoco Bianco (Ascensione), che tutti alla fine dovranno raggiungere. L’equilibrio è necessario a tutti e a questo proposito, secondo i Maestri Ascesi, è diventato necessario imparare ad usare l’Elemento Fuoco, quale Dono Divino che ha scopi costruttivi e non distruttivi, come comunemente inteso dagli umani. Gli umani che hanno aderito ai piani affidati alla Schiera Ascesa sono stati istruiti a lungo riguardo alla Legge dell’Equilibrio. E’ quindi giunto il momento in cui questa Legge venga impiegata, con lo scopo di elevare questo Pianeta e le sue forme viventi.

Analogamente a quando i missili vengono espulsi dalla rampa di lancio mediante un potente scoppio dell’Elemento Fuoco, bisogna imparare ad assicurarsi un preciso controllo dell’uso del Fuoco Sacro.

Perché ciò si realizzi, è necessaria la cooperazione con il Santo Sé Cristico.  Gli esseri di Luce suggeriscono: “All’inizio della vostra routine quotidiana, offrite con grande umiltà i vostri veicoli inferiori (emotivo, mentale, eterico e fisico) al Santo Sé Cristico e vedrete che la direzione delle vostre energie scorrerà liberamente nel modo costruttivo, inteso e voluto da Dio. Dio sarà il dispensatore della vostra energia vitale, il vostro sé inferiore verrà facilmente assorbito nel Sé Cristico e la battaglia della volontà umana cesserà di esistere…. Lasciate fare a Dio!”

Secondo Hercules, quando uno studente opera attingendo dalla Coscienza Cosmica, ha la capacità di trarre il Sacro Fuoco dalla Fonte Suprema, della quale è un componente attivo e può dirigere i Raggi di Luce per trattare qualsiasi manifestazione negativa, attraverso l’uso misericordioso di tutti i Sette Raggi, a patto che l’intento sia di Guarigione, Purezza, Divino Amore, Illuminazione e così via.

Dirigendo coscientemente Raggi di Luce dal Cuore del Dio Padre-Madre, si può quindi testimoniare l’alchimia del Sacro Fuoco, che riporta le masse terrestri a quella Dignità e Perfezione donate da Dio e che tutti dovrebbero esprimere come individualizzazioni del Nostro Creatore!

L’Elohim Zarathustra assicura inoltre che gli apparenti ostacoli che scaturiscono dall’imperfezione creata sul nostro percorso, saranno rimossi più rapidamente di quanto l’uomo sia capace di afferrare: “Chiamatemi senza timore…  “IO SONO” parte di voi e voi di Me. “IO SONO” il Fuoco Sacro in azione ovunque! “IO SONO” l’Elemento Fuoco, ovunque presente! Silenziate tutti i vostri corpi e inginocchiatevi al Cristo Interiore e sappiate che io, Zarathustra, sono venuto per fondere le vostre energie in perfetto equilibrio e consentirvi di sperimentare più rapidamente il significato di “IO SONO” QUEL CHE “IO SONO”! In caso di necessità, utilizzate quindi l’affermazione – “IO SONO” il Soffio di Fuoco dell’Onnipotente, perché quel Soffio di Fuoco è l’Essenza della Divinità. –

Il campo illimitato del Servizio Cosmico che si apre infatti a qualsiasi individuo che abbia una consapevole conoscenza dell’uso del Fuoco Sacro, può a malapena essere concepito dall’intelletto dell’uomo.

Prepararsi all’Età dell’Oro

Secondo il Maestro Saint Germain, nell’Età dell’Oro che sta per manifestarsi, la Gerarchia Spirituale alimenterà ed espanderà la Coscienza di ogni essere umano nel suo processo di redenzione e perfezionamento interiore, in modo che diventi una Coscienza autosufficiente e forte, in grado di abbracciare la Verità e la perfezione che è all’interno della Coscienza Cosmica che gli esseri che appartengono ai Regni Superiori, si divertono ad utilizzare in ogni momento.

Le manifestazioni fisiche della Bellezza e della Perfezione aumenteranno grazie allo slancio divino e il Potere emanerà non da una incombente Presenza dei soli Maestri Ascesi, ma dallo sviluppo cooperativo dell’umanità nel suo insieme. Quando la coscienza individuale e gli schemi di Bellezza e Perfezione si fonderanno nell’uomo interiore, non ci sarà infatti alcuna regressione o superamento di tale espansione di Bellezza e Perfezione.

Nel corso dei secoli l’uomo è stato guarito da diverse imperfezioni esistenti nella mente e nel corpo mediante la misericordia degli Esseri Perfetti ma ha di nuovo, nelle incarnazioni attuali e successive, continuamente realizzato gli stessi disagi ed imperfezioni. In questa Nuova Era, tutte le guarigioni arriveranno attraverso l’illuminazione della Coscienza Interiore dell’uomo in modo che, mediante l’uso consapevole della Fiamma Cosmica della Misericordia, l’essere umano abbia il potere di dissolvere o trasmutare tutto l’ammasso energetico accumulato nelle proprie esistenze, che è causa di malattie e angosce. Tali guarigioni saranno permanenti, perché quando la mente e il cuore dell’uomo sono illuminati e la Coscienza Interiore accetta e sostiene la pulsazione della perfetta Armonia, il sé esteriore manifesta e sostiene eterna giovinezza, bellezza e perfezione, analogamente a come opera la Divinità incarnata dai Maestri Ascesi.”

L’intelletto dell’uomo ha intuito che l’inizio di questa Nuova Era è lento, per questo deve comprendere che in tali condizioni il rimanere sotto la guida diretta dei Maestri Ascesi, consente di esprimere più rapidamente la pienezza dell’ideale. I Maestri di Luce ripetono spesso che la Gerarchia Spirituale sta rilasciando quote di Perfezione che possano essere accettate e sostenute dall’umano che ne fa richiesta alla Legge Cosmica, ma che non sarebbe saggio saturare gli umani con la Perfezione dei reami Interiori, fino a quando essi non abbiano adeguatamente sviluppato la capacità di far fruttare tali doni, senza l’ausilio del Potere Sostenitore del Maestro Asceso. Per questa ragione è bene che i veri ricercatori spirituali si impegnino a manifestare in modo attivo sempre più perfezione nei propri ambienti e affari.

Il Maestro Saint Germain specifica infatti: “La Gerarchia Spirituale offre amorevolmente agli studenti la pienezza della Coscienza Cosmica, che è un vero e proprio serbatoio di Perfezione. A seguito della chiamata del cuore di ognuno di voi, Noi versiamo infatti con gratitudine questo “Olio d’oro” nella coppa del vostro essere. Quando la vostra Coscienza è piena della ricchezza della Perfezione di Dio, non c’è potere in qualsiasi parte dell’Universo, che possa trattenere il Sommo Bene dal fluire attraverso l’armonia del vostro essere, nel vostro mondo e in tutto il Pianeta per l’arricchimento di tutta la vita!”

Per mezzo di questi insegnamenti, i Maestri Ascesi stanno quindi inviando alla Coscienza umana i semi di Perfezione che gli individui dovranno coltivare, sviluppare e portare a compimento. Non è infatti prerogativa dei Maestri Ascesi liberare, curare, illuminare o supportare il sé esteriore, tranne nei casi in cui l’uomo abbia trasformato la propria interiorità, ed abbia liberamente scelto di cooperare al Progetto Divino. Bisogna quindi essere sempre consapevoli che l’armonia è la chiave che apre la porta al rilascio di qualsiasi Benedizione Divina, ed è profondo desiderio di tutta la Schiera Ascesa che questa lezione così importante sia presto appresa da tutti.

Secondo Saint Germain infatti: “La Terra deve, mediante l’attrazione magnetica della Causa Cosmica, esprimere prima o poi la perfezione attraverso la cooperazione con la Legge Universale, fino a quando ogni atomo e ogni cellula del piano terreno e la vita su di Essa, siano diventati una rappresentazione della Planimetria Divina. Questo è un Fiat Cosmico rispetto al quale non esiste eccezione! Confidiate quindi sul fatto che sia in arrivo un’Età dell’Oro Permanente, alla quale non si potrà sfuggire.”

Il resto dell’impegno evolutivo costruttivo è però responsabilità del genere umano,  al quale viene gentilmente richiesto di tirarsi su le maniche e darsi da fare per procedere verso i Reami di Luce.